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Nirvana, maltrattata dall’uomo

Non ce l’ha fatta Nirvana, la cagnolina meticcia recuperata dall’associazione "Sos Adozioni4zampe Onlus" il 4 febbraio scorso dal ciglio della strada in prossimità dello stadio De Luca Resta. Nonostante un delicatissimo intervento chirurgico e le amorevoli cure, la cagnolina ieri mattina ha perso la sua battaglia.

Le ferite e la profonda lacerazione della trachea che ne aveva compromesso la deglutizione e quindi l’alimentazione hanno avuto ragione delle cure veterinarie. Da subito, tramite il tam tam sui social, Nirvana era diventata il simbolo della lotta al maltrattamento animale tanto da avviare una mobilitazione massiccia in sostengo della cagnolina ferita a morte da un filo di ferro annodato al collo con un nodo che l’aveva portata all’agonia. Anche il primo cittadino Domenico Nisi si era espresso sullo scempio perpetrato ai danni dell’animale assicurando massima vigilanza e invitando la cittadinanza a un comportamento più civile. I volontari nel frattempo avevano trasportato la meticcia presso una clinica veterinaria specializzata per le cure e chiesto aiuto per il sostentamento.

Purtroppo a distanza di due settimane, anche se l’intervento era perfettamente riuscito, il corpo di Nirvana, esile e debilitato, non è riuscito a recuperare le forze per superare lo step della riabilitazione. L’annuncio è arrivato dallo stesso canale social che ne aveva denunciato il maltrattamento suscitando sdegno e indignazione.

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